La Fortezza di San Leo, cosa vedere, tra leggenda e storia!

Non lontano da Cattolica si trova San Leo, un borgo che rientra tra i più belli d’Italia e tra i più suggestivi per la posizione su un’altura rocciosa.

Con un caratteristico centro storico medievale, una delle principali particolarità da vedere è l’imponente Fortezza, il cuore della cittadina, che regala una vista mozzafiato su grandi vallate e custodisce una lunga storia. Attualmente, durante un percorso guidato, è possibile visitare le celle, ricavate dagli alloggi dei militari, uno splendido museo d’armi e una pinacoteca.

Le sue origini risalgono all’epoca romana, dove era già nota la sua importanza strategica, nel 1441 venne ampliata sotto il Ducato dei Montefeltro e utilizzata come un’importate strumento di difesa e di attacco in battaglia. Solo in seguito diventò una prigione per personaggi di spicco come Felice Orsini, un rivoluzionario e patriota.
Un altro personaggio noto che venne rinchiuso a San Leo è il Conte di Cagliostro, attorno al quale ruota una leggenda. Condannato per eresia e considerato un personaggio in bilico tra il bene e il male, fu costretto a passare gli ultimi anni della sua vita in un’angusta cella, la Cagliostrina, dove morì di stenti nel 1795. Per rivivere il grandissimo mistero legato a questa figura, non solo si consiglia di visitare il forte, ma anche di partecipare ad AlchemiAlchemie, l’evento che si tiene ogni anno in suo ricordo. Sai che ancora oggi si crede che sia presente il suo fantasma per le stanze del castello? Mito o realtà? È tutto da scoprire!

Pubblicata il 04/11/2021